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Scogliere, barriere coralline, vulcani, spiagge di sabbia finissima e un mare dai riflessi smeraldini che invita a tuffarsi rappresentano lo straordinario scenario di Molokai, la quinta isola delle Hawaii in ordine di dimensione. Chi ha sempre accarezzato il sogno di concedersi una vacanza all'insegna del relax e del benessere alle Hawaii, adesso può trasformarlo in realtà. Dopo aver noleggiato l'auto più adatta alle proprie esigenze con TiNoleggio, è possibile ritirarla all'Aeroporto di Molokai.

Lo scalo si trova a circa 11 chilometri da Kaunakakai ed è servito da linee aeree, quali Empire Airlines, Mokulele Airlines e Makani Kai Air Charters, che lo collegano principalmente con altre città Hawaiane.

Tra sogno e realtà: l'incanto di Molokai

Trascorrere una vacanza sulla bellissima isola di Molokai è la soluzione ideale per conoscere un luogo dalle mille facce. Situata a 40 chilometri di distanza da Oahu, l'isola che ospita Honolulu e Pearl Harbor, Molokai è il regno dai colori e suoni armoniosi. Lo sciabordio delle acque, l'ondeggiare placido delle palme, che sembrano sfiorare il cielo, e il cinguettio degli uccelli nascosti nelle lussureggianti foreste, "catapultano" il turista in un paradiso scenografico, lontano dal turismo di massa.

Qui, dove ancora tutto è selvaggio e incontaminato, in cui il motto ripetuto come un mantra dagli abitanti nativi del luogo è "Aloha!Slow down. This is Molokai", non c'è spazio per un turista frettoloso e distratto. Chi decide di visitare Molokai deve approcciarsi all'isola come se beneficiasse di tutto il tempo del mondo, necessario per ammirare ogni scorcio paesaggistico.

Tra le principali attrazioni da visitare sull'isola di Molokai, spicca il Kalaupapa National Historical Park. Situato sull'isolata penisola di Kalaupapa, tra le cime montuose circondate dalla fitta vegetazione e dal mare impetuoso che sferza le scogliere, il parco racconta una storia intrisa di dolore e disperazione, quella dei malati di lebbra che erano qui confinati per evitare di trasmettere ad altri la malattia.

Il silenzio qui regna assordante, per ricordare l'opera di padre Damien, instancabile nel cercare di dare sollievo ai malati. Altro luogo suggestivo è Kamakou, la vetta più alta dell'isola. Grazie all'auto a noleggio, si potrà arrivare fino in cima, fermandosi ad ammirare un paesaggio ricco di boschi, cascate e scogliere.

L'isola hawaiana non è solo il regno di scenari mozzafiato ma anche di una gastronomia succulenta e variegata. Imperdibile un assaggio di "Plate Lunch", a base di riso e carne, di "Tuna Poke", con tonno marinato nella salsa di soia e servito con zenzero e cetriolo e il tradizionale "Kimchi", cavolo in salamoia, servito sia come antipasto sia come piatto unico.